Re-Creatures: video e installazioni per ripensare il rapporto con l’uomo
L’idea curata da Ilaria Mancia, è quella di un “riscatto” degli animali che tornano in un posto dove sono stati presenti in passato e ci spingono a pensare al nostro rapporto con la natura.
L’ex Mattatoio di Roma, un luogo una volta utilizzato per macellare gli animali viene ad oggi reinventato come posto di cultura e arte con una serie di video, installazioni e performance live dal: 24 giugno al 22 agosto.
Gli animali verranno rappresentati in una mescolanza di forme, dove non è più possibile delineare una linea retta tra animali umani che ci porta a ragionare sul nostro rapporto con loro e con l’ambiente.
Un cambio quindi, di prospettiva: sono gli animali a farci riflettere sulla nostra condizione umana e non il contrario.
“Forse gli animali possono aiutarci a re-immaginare quel rapporto o magari, soltanto farci sentire quanto esso sia temporaneamente sospeso in una tensione verso un futuro (im)possibile”. afferma la curatrice.
Un’arte che turberà, o cambierà, lo spettatore che potrà aprire la propria mente per immaginare un nuovo tipo di relazione possibile in un lontano o magari vicino futuro.
L’obiettivo è quello di creare una convivenza pacifica con gli animali selvatici e sviluppare una tutela maggiore riguardo i loro diritti che non si basa sul controllo o dominanza dell’animale, ma bensì sulla collaborazione e salvaguardia.