19
Set
2022
Piaggio: Chi “Vespa” mangia le mele (chi non Vespa no). Un caso di Successo.
Negli anni ’70, seguendo lo spirito trasgressivo dell’epoca, la Piaggio inaugura una delle campagne pubblicitarie italiane più famose in assoluto: “Chi Vespa mangia le mele”, sviluppando una nuova forma di linguaggio tutto dedicato ai ragazzi.
Ma su cosa ha fatto leva realmente il successo di quella campagna?
Un Brand che è diventato un mito, “una piccola vettura a due posti” che ha fatto del proprio nome un’icona e un prodotto riconoscibile e unico nel suo genere. La Piaggio ha saputo cogliere nei suoi messaggi pubblicitari le esigenze del mercato, rivolgendosi ogni volta al suo target di riferimento, adottandone i valori e il linguaggio, evolvendo ogni volta la strategia di comunicazione.
Evolvendo e cambiando ogni volta la strategia di comunicazione, la Piaggio ha saputo intuire che i giovani erano il nuovo target, creando neologismi usati come tormentoni e entrando così nel loro “giro”.
Vespare è usato dagli appassionati per definire il giro e la vacanza fatta con la Vespa ma ai tempi “vespare” era diventato anche un neologismo nel campo sessuale/amoroso… da qui l’accostamento alla mela, il frutto del peccato e della trasgressione. Una intuizione geniale che ha sintetizzato lo spirito dell’epoca e la volontà dei giovani di diventare protagonisti di quegli anni che hanno iniziato a desiderare un motorino tanto iconico quanto performante.
Progettare e realizzare strategie di comunicazioni vincenti e affiancare nel percorso di identità, riconoscibilità e affermazione ogni azienda è ciò che facciamo ogni giorno.