ITALIA ORO NELL’ATLETICA LEGGERA: MAI COSI VELOCI, MAI COSI IN ALTO

“Let’s make History, man!”.
Così ieri Mutaz Essa Barshim rivolgendosi a Gimbo Tamberi riscrive la storia.

Un attimo, il momento in cui i due atleti, da sempre grandi rivali e grandi amici, appaiati in testa alla gara di salto in alto con la misura di 2.37 e tre nulli a 2.39 decidono di condividere l’oro.
Due fratelli, nati in due posti del mondo completamente diversi, hanno cambiato il corso della Storia. Insieme.

E insieme a Gimbo, pochi minuti dopo, è stato Marcell Jacobs a riscrivere la storia: oro da leggenda, vince la finale dei 100 metri in 9”80.
Nell’albo d’oro dei 100 metri alle Olimpiadi, dopo le tre volte di Usain Bolt, c’è il suo nome.

Così l’Italia ieri ha festeggiato due giganti ma non solo, due ragazzi con due storie diverse ma difficili: Tamberi reduce da un incidente che lo privò delle olimpiadi del 2016 e Jacobs da anni in lotta con l’odio verso un padre inesistente ma a cui è grato “per i muscoli e la vita che gli ha donato”.

Oggi anche noi festeggiamo perché ieri è stata si una vittoria sportiva ma è stato anche il giorno dell’amicizia e del sudore, della tenacia e della lealtà dei nostri due grandi atleti che hanno riportato l’Italia in vetta alla disciplina principe delle olimpiadi.

IMMAGINI: Fonte TgCom24