Debutto degli Oscar 2024 su Rai 1 e trionfo per il film di Nolan
Los Angeles, 10 marzo 2024 – La cerimonia, trasmessa in diretta in Italia da Rai 1 per la prima volta dopo vent’anni di esclusiva Sky, è stata condotta da Alberto Matano.
La notte degli Oscar 2024 è stata dominata da Oppenheimer, il film di Christopher Nolan che ha conquistato ben 7 statuette: miglior film, regia, attore protagonista (Cillian Murphy), attore non protagonista (Robert Downey Jr.), colonna sonora (Ludwig Göransson), fotografia (Hoyte van Hoytema) e montaggio (Jennifer Lame).
Grande successo anche per “Povere creature!”, che ha portato a casa 4 premi: miglior attrice protagonista a Emma Stone, scenografia (Holly Waddington), trucco e acconciatura (Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston) e costumi (James Price, Shona Heath, Zsuzsa Mihalek).
Due statuette invece per “La zona di interesse”: miglior film internazionale e miglior suono (Tarn Willers e Johnnie Burn).
Delusione per Matteo Garrone e il suo “Io, capitano”, che non ha ottenuto alcun premio.
Oltre 40 star di Hollywood hanno preso parte alla serata come presentatori, tra flop e uscite Top tra cui Mahershala Ali, Emily Blunt, Bad Bunny, Nicolas Cage, Jamie Lee Curtis, Cynthia Erivo, America Ferrera, Sally Field, Brendan Fraser, Ryan Gosling, Ariana Grande, Chris Hemsworth, Dwayne Johnson e Michael Keaton e un nudo Jon Cena che cita Frank Sinatra entrando in scena con solo una busta per coprirsi.
La notte degli Oscar 2024 è stata un grande successo per Christopher Nolan e il suo cast, che hanno portato a casa un bottino di premi davvero impressionante ma ecco l’elenco completo dei vincitori:
- Miglior film: Oppenheimer
- Miglior regia: Christopher Nolan (Oppenheimer)
- Miglior attore protagonista: Cillian Murphy (Oppenheimer)
- Miglior attrice protagonista: Emma Stone (Povere creature!)
- Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. (Oppenheimer)
- Miglior attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph (The Holdovers)
- Miglior sceneggiatura originale: Anatomia di una caduta (Justine Triet e Arthur Harari)
- Miglior sceneggiatura non originale: American Fiction (Cord Jefferson)
- Miglior film internazionale: La zona di interesse
- Miglior film d’animazione: Il ragazzo e l’airone (Hayao Miyazaki e Toshio Suzuki)
- Miglior fotografia: Hoyte van Hoytema (Oppenheimer)
- Miglior montaggio: Jennifer Lame (Oppenheimer)
- Miglior colonna sonora: Ludwig Göransson (Oppenheimer)
- Miglior canzone: What Was I Made For? da Barbie (Billie Eilish e Finneas O’Connell)
- Migliori effetti visivi: Godzilla Minus One (Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya, Masaki Takahashi e Tatsuji Nojima)
- Miglior suono: Tarn Willers e Johnnie Burn (La zona di interesse)
- Miglior trucco e acconciatura: Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston (Povere creature!)
- Migliori costumi: James Price, Shona Heath e Zsuzsa Mihalek (Povere creature!)
- Migliore scenografia: Holly Waddington (Povere creature!)
